Passante di Bologna. Il Comune chiede un Osservatorio ambientale attivo già prima del cantiere

Pubblicato il: 20/07/2017 - Ultimo aggiornamento del 20/07/2017
Categorie: Cura della città, Lavori pubblici, Mobilità e strade, Sostenibilità urbana, Urbanistica e edilizia
E’ importante sottolineare che nell’ambito della procedura di VIA, Autostrade per l’Italia, prendendosi il tempo necessario, ha risposto alla maggior parte delle questioni sollevate dal Comune di Bologna, e fatte proprie dalla Regione Emilia Romagna, andando oltre le richieste di integrazione prodotte dal ministero dell’Ambiente. L’auspicio è che le prescrizioni formulate vengano recepite dal ministero nel parere finale della VIA.
“ Ringraziamo i tecnici del Comune che in questi mesi hanno svolto un lavoro estremamente complesso rispettando sempre con puntualità i tempi previsti – spiegano le assessore all’urbanistica e all’ambiente Valentina Orioli e alle politiche per la mobilità Irene Priolo – Per un progetto così articolato, che comprende sia opere infrastrutturali che di carattere urbano e ambientale, abbiamo lavorato in tempi rapidi, facendoci carico delle richieste dei quartieri e dei cittadini. Ora attendiamo gli esiti finali per avviare con celerità la conferenza dei servizi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.