Misure emergenziali su traffico e riscaldamento per domenica 7 febbraio

Pubblicato il: 05/02/2016 - Ultimo aggiornamento del 05/02/2016
Categorie: Ambiente e verde, Mobilità e strade, Servizi sociali e salute
Domenica 7 febbraio su tutta l’area del centro abitato di Bologna, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30, è fatto divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore: benzina Euro 0 – Euro 1; autovetture diesel fino a Euro 4 compreso; ciclomotori e motocicli Euro 0.
Il provvedimento si è reso necessario in seguito alle verifiche effettuate da ARPA martedì scorso (giorno di controllo), quando si è evidenziato che negli ultimi 14 giorni si è avuto lo sforamento continuativo del valore limite giornaliero di 50 µg/m3 di PM10 nel territorio di Modena.
Anche se Bologna non ha superato tale limite, è prevista automaticamente la limitazione della circolazione nella domenica successiva al giorno di controllo, secondo quanto deciso dalla Regione Emilia-Romagna, per le aree urbane di tutti i Comuni capoluogo e dei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
Per domenica 7 febbraio l’ordinanza prevede inoltre:
- di limitare le temperature nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali, ad un massimo di 19°
- di limitare le temperature nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali ad un massimo di 17°
- Il divieto di utilizzo di biomasse (esempio: legna, pellet) in sistemi di combustione di tipo camino aperto nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile
Sono esclusi da queste limitazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.
Sono esclusi dal divieto di circolazione i seguenti veicoli:
– con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 e successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive);
– con accensione spontanea (diesel) categoria M1 omologati Euro 5 e successive (conformi direttiva 2005/55/CE B2 o successive);
– con accensione spontanea (diesel) categorie M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 3 e successive (conformi direttive 98/69 o successive),
– ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive);
– autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti;
– elettrici o ibridi dotati di motore elettrico;
– funzionanti a metano o GPL;
– autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali, come definiti dall’art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall’art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del Codice della Strada.
Tutte le informazioni di dettaglio sono contenute nell’ordinanza.